Nel centro storico di Castelfranco Veneto, a Borgo Treviso, si trova Feva, ristorante stellato dalle caratteristiche intense e particolari, culinarie e non.

Infatti, partiamo dalla location, in quanto Feva è sito all’interno di una barchessa, parte di un antico convento del Seicento, che, con chiesa e monastero, aveva anche a disposizione una grande corte e un orto per i monaci residenti, nella cui storia il ristorante è interamente immerso.

Aperto nel 2011, Feva si caratterizza per un’allure elegante, tipica delle ville venete, in cui si armonizza la splendida presenza degli affreschi originali e delle travi in legno massiccio con l’arredamento minimal della sala, la cui atmosfera intima si avvale di una trentina di coperti disposti su nove tavoli.

La mano culinaria è dello chef (e proprietario) Nicola Dinato, la cui abilità ed esperienza gli hanno valso una Stella Michelin nel 2015: la sua cucina è un’amonia di creatività, di dinamismo e, naturalmente, di territorio, il tutto grazie alla ricerca e all’intraprendenza dello stesso, che ha all’attivo lavoro sia presso a El Bulli di Adria o da David Bouley a New York.

Questo metodico innalzamento del territorio pone l’accento su materie povere autoctone e tradizioni centenarie, abilmente rivisitate dallo chef Nicola Dinato, per vivere un’esperienza tanto storica quanto originale.

Decade è il menù studiato dallo chef per i primi dieci anni del ristorante ed è una gustosa selezione, rispettosa delle stagioni, di quei dieci piatti che hanno fatto la storia di Feva ossia, tra i must ever, brodo di spugnole e fave, carpaccio di animelle e mandorle, pesto di ricci di mare e santoreggia, paccheri alla carbonara di canestrelli, risi bisi e rane.